Concattedrale Gran Madre di Dio ~ Taranto Capitale di Mare

Home > Fuori rotta > Concattedrale Gran Madre di Dio

Concattedrale Gran Madre di Dio

Viale Magna Grecia, 74121 Taranto TA


Descrizione

Consacrata da Mons. Guglielmo Motolese il 6 dicembre del 1970, la Concattedrale di Taranto dedicata alla “Gran Madre di Dio”, è stata l’ultima e forse più bella opera di Gio Ponti.

Il desiderio di dotare la città di un nuovo luogo di culto cristiano nelle aree che più di tutte erano protagoniste della rinascita urbanistica di quel periodo, si era già fatta presente nei pensieri dell’Arcivescovo Motolese a partire dai primi anni sessanta del novecento.

Per l’esecuzione del travagliato e meditato progetto fu chiamato il noto architetto Gio Ponti che decise di articolare la struttura, in analogia con le antiche cattedrali italiane, in due parti: Una navata contenuta in un corpo basso ed un alto campanile.

La travagliata genesi progettuale portò l’architetto ad elaborare ben quattro distinte versioni del disegno prima di arrivare a quello definitivo. Dallo studio del ricco epistolario tra il designer e l’Arcivescovo, si evince chiaramente come Ponti abbia vissuto l’incarico quale un vero e proprio percorso di fede e riflessione religiosa prima che tecnico, una riflessione matura e consapevole nella quale l’unica preoccupazione era quella di offrire alla città un’architettura che fosse a servizio della fede e della liturgia.

Gli anni che portarono al disegno definitivo furono quelli del Concilio Vaticano Secondo durante il quale si stava approntando la riforma liturgica che avrebbe cambiato sensibilmente il modo di celebrare la Messa e per Ponti fu questa una vera e propria sfida: Costruire una Chiesa già pronta secondo le nuove disposizioni.

La struttura, pur presentandosi quale una lettura moderna dei canoni classici, andò via via arricchendosi di novità strutturali ed architettoniche che la portarono a definirsi quale un vero e proprio unicum.

Lo stretto rapporto tra la città di Taranto ed il mare è facilmente evidenziato per l’idea alla base dell’opera: Una nave che doveva potersi specchiare nelle placide acque di tre vasche poste di fronte a lei con una vela al posto del campanile.

La vela campanaria è definita da due pareti in cemento armato bianco alte quarantuno metri, larghe ventidue e traforate da ottanta finestre esagonali e rettangolari, incastrate ai lati tra due strette torri campanarie.

La scelta delle finestre aperte sul cielo fu spiegata dallo stesso Ponti: “Ho pensato: due facciate. Una, la minore, salendo la scalinata, con le porte per accedere alla chiesa. L’altra, la maggiore, accessibile solo allo sguardo e al vento: una facciata per l’aria, con ottanta finestre aperte sull’immenso, che è la dimensione del mistero… Altrimenti dove si dovrebbero sedere gli angeli?”.

Gli spazi interni si articolano su più livelli presentandosi quale in risultato di un processo creativo strutturato e completo che non mirava alla mera edificazione di un’aula liturgica, ma alla costruzione di un complesso funzionale e pronto ad accogliere le moderne esigenze della comunità cristiana che avrebbe dovuto viverlo.

Al di sotto della chiesa principale è costruita la bella cripta, che nella quotidianità svolge il ruolo di parrocchia, all’interno della quale riposano le spoglie del Arcivescovo Guglielmo Motolese, committente dell’opera.

La chiesa maggiore, in grado di ospitare diverse migliaia di persone, si caratterizza per la grande navata unica a margine della quale si trovano due stretti ambulacri che consentono l’accesso alle cappelle laterali del Santissimo Sacramento, della Madonna del Mantello, del Battistero e del Marinaio.

L’altare maggiore in pietra rivestita sul fronte da una leggera lamina in metallo verde è fiancheggiato da due alti pilastri che si allargano ad accogliere due grandi croci-ancore in metallo, simbolo del fortissimo legame tra la città di Taranto ed il suo mare e certa suggestione alla base del progetto.

La parete terminale della profonda aula liturgica si caratterizza per il doppio ordine di aperture (il più basso del quale si apre sulla cantoria) e per la presenza del pregevole dipinto che raffigura l’annunciazione opera dello stesso Gio Ponti.

I colori interni, stupiscono per scelte e tonalità, le pareti ed i volumi caratterizzati da un intonaco grezzo e materico vengono enfatizzate dai colori della tradizione pugliese nelle infinite declinazioni dei verdi, degli ocra e dei gialli.

La Concattedrale di Taranto è il risultato di un progetto organico e complesso per il quale Ponti sceglierà ogni singolo particolare disegnando arredi e suppellettili. Sua la scelta dei materiali, dei colori, il disegno dei banchi, dei tavoli, del fonte battesimale etc., sua la tela dell’Annunciazione così come la Madonna del Mantello ed il Crocefisso realizzati dalla scuola del Beato Angelico e sistemati nella cappella loro dedicata.

Continua a leggere


Servizi disponibili

Accesso disabili

Parcheggio


Info utili

Telefono

099 779 6931

Email

concattedrale@diocesi.taranto.it

Orari

Lunedi:

Martedi:

Mercoledi:

Giovedi:

Venerdi:

Sabato:

Domenica:

8.30 -12.30 /17.00 -19.00

8.30 -12.30 /17.00 -19.00

8.30 -12.30 /17.00 -19.00

8.30 -12.30 /17.00 -19.00

8.30 -12.30 /17.00 -19.00

8.30 -12.30 /17.00 -19.00

8.30 -12.30 /17.00 -19.00


Concattedrale Gran Madre di Dio è un attrattore fuori rotta

Scopri di più

Mappa

Viale Magna Grecia, 74121 Taranto TA

Indicazioni


Nelle vicinanze

Cripta del Redentore

Biblioteca Acclavio – Piazzale Bestat

Tomba a Camera Via Pio XII

Necropoli di Via Marche

Chiesa di Sant’Antonio

Arsenale Militare – Mostra Storica Artigiana dell’Arsenale di Taranto


Servizi utili

Dove mangiare

Dove DORMIRE

Affittacamere

Nonna Paola B&B

Viale Magna Grecia 53, Taranto

B&B

B&B Silvana

Via Carlo Sforza 3, Taranto

Hotel

Hotel Virgilio Ristorante

V.le Virgilio 2/b, Taranto

Hotel

Hotel Plaza

Via Tommaso d'Aquino 46, Taranto

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi

Concattedrale Statua dei mariani

Utilità

Kyma PISTA! BIT Mobility FSE UTC Taxi due Mari Taranto in Calessino Info Point